Soncino (CR)
2003 - Concorso di idee: 2° classificato
Il progetto prevede di liberare il piccolo centro dal traffico viabilistico e rendere pedonale la strada di attraversamento nord-sud. Questo è possibile accerchiando il borgo con una strada carrabile a doppio senso. La circolazione di servizio interna all'anello è prevista per piccoli settori rotatoria senso unico. La necessità di costruire una strada che possa dare accesso alla nuova lottizzazione è diventata nel progetto il pretesto per ridisegnare l'area posta tra il campo sportivo e il cimitero. Essa:
- separa la zona del cimitero dalla zona residenziale;
- definisce la zona pedonale;
- delinea un nuovo spazio aperto a ventaglio di circa 1300 m, frontale al campo sportivo come piazza di accesso alla città vecchia.
Zone pedonali
La via Regina della Scala è resa pedonale per un tratto di circa 500m. Tutto il percorso è caratterizzato da una
pavimentazione omogenea, lastre in pietra chiara trasversali che limitano dei comparti in porfido o in mattone. Il mattone è
il materiale caratteristico di questi luoghi e la sua colorazione si addice ad arricchire otticamente l'ambiente un po' povero del borgo.
Piazze di accesso
La divisione tra il nucleo più vecchio e la nuova urbanizzazione, come l'inizio della zona pedonale, è
sottolineato da uno spazio aperto - una nuova piazza - che deve dare una certa significanza e rappresentatività
ai luoghi. Questa piazza di circa 1600mq apre la prospettiva versoil centro del borgo, il viale pedonale sopra descritto e la chiesa e chiude la prospettiva dalla chiesa. E' arricchita da una serie di piccole fontane - luminose di notte- costruite raso terra come dei piccoli fontanili, che hanno il compito di delineare un limite leggero e mobile tra i due settori dell'abitato.
Piazza della chiesa
Il progetto libera il sagrato dagli attuali muretti e dalla vegetazione anonima e fa di esso uno spazio continuo con le strade limitrofe rese pedonali. La stessa pavimentazione è resa omogenea nel disegno e sottolinea la loro continuità. E' inserito un solo filare di alberi sul lato ovest, intervallati da panchine come vuole la tradizione, per consentire al passante nelle calde giornate estive una protezione al sole. Date le dimensioni minute -circa 800m- è lasciata libera da ulteriori oggetti. Può così adattarsi adusi collettivi, a manifestazioni musicali, a feste, ecc.
Zona del cimitero
Il cimitero è inserito in una zona verde a parco, denso nei margini, per separarlo dal paese con discrezione. Allo scopo sono introdotti anche dei lievi rilievi altimetrici.
La grande area a nord del cimitero è definita a nord da una strada carrabile per un primo tratto e successivamente pedonale che continua la linea direttrice della via Martiri della Resistenza fino alla roggia. E' tutta contenuta entro un perimetro di filari di alberi. Al suo interno è divisa in tre ampie zone aperte da utilizzare liberamente come spazi per manifestazioni collettive, feste, mercati, ecc. di ampio respiro. Una di queste, la più piccola è destinata a parcheggio. Così disegnata, l'area si presenta ai margini verso strada ben conclusa e formalmente definita, mentre al suo interno lascia ampi spazi aperti adatti agli allestimenti estemporanei.