Viadana (MN)

2009 - Concorso di idee

Nella definizione della nuova città della musica, il progetto propone principalmente una logica di formazione e sviluppo dei volumi. Questa, attraverso la creazione di una struttura flessibile, permette l'adattabilità e lo sviluppo del complesso, anche in caso di definizioni differenti di spazi e funzioni, senza tradirne il disegno di base.

Il progetto prende spunto da una sucessione di suggestioni sulla base dei quali gli spazi funzionali vengono definiti in modo naturalmente musicale.
E’ chiara l'allusione alla chiave di violino intorno alla quale ruotano sia i nuovi spazi di progetto, sia il disegno urbano.
La città della musica nasce intorno a uno spazio vuoto, limitato da bordi che seguono un andamento a spirale, definendo una piazza come centro della struttura. In essa si aprono gli atrii degli edifici del complesso: scuola, Auditorium, spazi commerciali e di servizio.
Dalla piazza prendono avvio setti a raggiera che si estendono nello spazio verde circostante. Questi sono sia linee guida all'interno delle quali si sviluppano i volumi che strutture portanti.

Spazi connettivi
La piazza è raggiungibile attraverso tre vie pedonali, che interrompono la continuità della struttura e allo stesso tempo separano le tre funzioni principali del complesso.
Queste vie valorizzano le rispettive prospettive e le linee di orizzonte.

Scuola di musica
La si è collocata nel settore sud della struttura per una migliore continuità con il tessuto urbano.
Le funzioni sono distribuite all'interno di padiglioni. La copertura può essere formata da un manto a doppia intercapedine in tessuto di fibra di vetro spalmato in silicone.
La suggestione che può dare l'uso di questo materiale tessile tecnico è notevole, perchè consente un filtraggio della luce di giorno verso l'interno e di notte verso l'esterno.

Auditorium
La sala contiene circa 450 posti. Non presenta pareti parallele agevolando la diffusione naturale del suono.
Anche la piazza, quasi completamente chiusa da pareti può a sua volta diventare un'ottima platea per grandi eventi, concerti, spettacoli o film all'aperto.